La TMA mM prevede sostanzialmente
3 figure che permettono la migliore applicazione del protocollo.
L’operatore o tecnico TMAmM che svolge il processo interpersonale e terapeutico on il bambino e che da una veloce restituzione alla famiglia sull’andamento del trattamento.
Il coordinatore che si assicura di creare le condizioni organizzative per il tuo esito del trattamento.
Il Supervisore, psicologo con comprovata esperienza in TMA che ha seguito un iter interno per acquisire il titolo. Egli stabilisce il piano terapeutico, la consecutio degli obiettivi, contiene i genitori. La Supervisione in TMAmM non è facoltativa in quanto l’intervento, essedo interpersonale, ha bisogno di essere diretto da uno psicologo esterno alla relazione e abile nella gestione del protocollo.
L’intersoggettività è un costrutto composto da varie funzioni che permettono al bambino di avere informazioni emotive, relazionali ed intenzionali dall’altra persona e dai vari caregiver
Il sistema relazionale è composto da una serie di strutture cerebrali che governano i processi cognitivi, di attenzione e consentono l’apprendimento
Le strutture sottocorticali sono deputate alle funzioni emotive e sociali. La TMA metodo Maietta punta al recupero funzionale di tali aree
La TMA mM si svolge in piscine pubbliche e private in cui il bambino incontra l’operatore di riferimento (rapporto uno ad uno nelle prime 3 fasi del trattamento) che stabilisce una relazione affettiva stabile e strategicamente orientata.
La TMA metodo Maietta usa l’acqua come attivatore emozionale. Viene usata per elicitare una risposta di attaccamento e di richiesta di vicinanza affettiva spontanea
Un bambino che non tocca in acqua cercherà una istintiva ricerca dell’altro attivando il sistema dell’attaccamento, che alla base delle relazioni affettive
La TMA mM si presenta come un trattamento modulare in cui ci sono le 4 fasi e i moduli di intervento (tecniche).
Le fasi ed il razionale dell’intervento stabiliscono e modulano obiettivi.
I moduli affrontano gli obiettivi e possono essere mutuati da fase a fase. Le fasi, inoltre servono a monitorare il trattamento
Rimodulazione
modalità
relazionali
Tecniche di
gestione emotiva
Ricostruzione
alleanza
terapeutica
Tecniche potenziamento
attenzione
Usa, come principale strumento di indagine l’ABC cognitivo più che l’ABC comportamentale in cui la B sta per credenze e percezioni interpersonali (beliefs) attribuendo in questo modo qualità computazionali e pensanti alla neurodiversità.
I bambini con disturbi del neurosviluppo non deficitano nel riconoscimento delle emozioni semplici in una situazione emotivamente “calda” ed attivante. La TMA Metodo Maietta utilizza, come strategia per la regolazione affettiva e relazionale, le emozioni semplici. Ogni operatore è addestrato riconoscerle a gestirle e a regolarle, secondo il principio che non posso insegnare ciò che non conosco
La TMA mM è efficace
sui prerequisiti del linguaggio,
sull’attenzione sostenuta, sull’attenzione divisa, sulla joint attention,
sulla regolazione neurovegetativa,
sul deficit di attenzione ed iperattività che spesso si presenta in comorbilità con altri disturbi del neurosciluppo,
sul comportamento,
sulla regolazione emotiva ed affettiva, sull’imitazione,
sulle capacità sociali e sulla correzione degli scemi relazionali disfunzionali